Buon
anno a tutti i miei 2 /3 affezionatissimi (si fa per dire) lettori.
Nuovo anno, tentativo ennesimo di nuova vita,
strazi letterari, solita muffa. Vacanze nel Trentino, raffreddore, neve,
freddo, bellezza del cielo e delle montagne, pini innevati che sembrano
schizzati a china, i soliti acidi / dolci ripensamenti, il corpo che invecchia
e le speranze che languiscono. Umore buono / non pervenuto, con sottili venature
cremisi di ansia nel sottofondo del cervello, ma – a tratti - magnifica sorpresa, inaspettata, la felicità
del paesaggio e un insospettato amore per la vita. Merito in buona parte del Lagrein e del formaggio puzzone, ma anche di un rinnovato spirito di abbandono, detto anche "ma che me ne fotte".
Tante buone cose a tutti.
Ciao Massimo. Buon anno anche a te. Continuiamo a scrivere. Ma piano. Con calma. Ciao
RispondiEliminaCiao Dimano, come dici nel tuo ultimo post la cosa migliore da fare è non prendersi sul serio. E quindi piano piano, tomi tomi, cacchi cacchi ... passeggiamo lungo il nuovo anno.
Eliminabuon anno Massimo, e buoni passi
RispondiEliminaBuon anno anche a te, Luca.
RispondiElimina<3 (affetto)
RispondiEliminaRicambio, cara Morena
Elimina