Cronache Babilonesi

Cronache Babilonesi
Escursione nella Filosofia - Edward Hopper (1959)

martedì 27 dicembre 2011

Guardandomi intorno


Guardandomi intorno vedo una grande confusione: confusione ideologica, morale, esistenziale. Confusione politica, confusione artistica, confusione di ruoli, mezze verità, il regno delle opinioni, fumoso come il regno delle ombre.
Il cielo stellato sopra di me, il disordine morale dentro di me.
Nonostante tutto, fuori c’è il sole. Da questo angolo si vedono gli alberi e il cielo azzurro. Intorno, case in costruzione. L’avanzare del Capitale tutto intorno fa un rumore sordo. Non bisogna perdere di vista il contesto. Primi anni del XXI secolo. Crisi economica mondiale. Fossi nato nel 1932, forse ce l’avrei fatta.
E invece. 1962.
I pensieri vengono a tratti, faticosi, poco allineati. Di malavoglia. Basterebbe poco per inebetirsi completamente. Smettere di essere un giunco pensante e diventare un giunco e basta. I miei pensieri, poi, non sono così penetranti per distinguermi dall’inorganico. Quello che rende me, me, è solo memoria. Basterebbe un attacco di Alzheimer per rendermi privo di ogni identità. Pura biologia. Per inciso, è stato il destino di Norman O. Brown, filosofo freudiano marxista della Vita contro la Morte. Gli ultimi tempi si sarà cagato addosso. Ha raggiunto lo scopo. Il nirvana.
Io, piccolo giunco pensante del 2011, guardo il cielo sopra di me. Totale Impotenza.
La notte si vede Orione. A fatica.
Forse dovrei scrivere della Rivoluzione che non c’è.
Forse dovrei tornare al surrealismo.
Forse dovrei descrivere il Principio del Piacere. Scene staccate, grottesche, violente, comiche, surreali, diaboliche, angeliche. Ne sarò mai in grado?

lunedì 12 dicembre 2011

Per una bibliografia che comprenda il comprensibile prima, dopo e durante la fine del mondo


Ecco alcuni dei titoli che, senza dubbio, ognuno di noi si vorrà portare nel proprio rifugio anti-fine-del-mondo, quando ci sarà la fine del mondo.
Mancano i libri microfilmati del Pioneer 10, quello con le musiche di Bach suonato da Glenn Gould. Sembra che su Alpha Centauri li stiano studiando per capirci qualcosa: da notizie riservate pare che ai centauriani faccia cacare un po' tutto, compreso Bach e Glenn Gould. Potenza del relativismo cosmologico. Prima o poi ci restuiranno i microfilm, cosparsi di escrezioni imbarazzanti: è il loro modo di sottolineare i paragrafi che non gli sono piaciuti
I Centauriani non hanno gusto, si sa. Che si fottano.
Noi, intanto, godiamoci il meglio della produzione Italiana debut de sìécle, l'unica che vale la pena di salvare nella nostra barchetta atomica.


Categoria TQ (tecno - quarzite)

Lo stagno degli equipollenti di Walter Guardoni

A 'Ndremo a 'Ndromaca di Polimeri Scalzi Albricci Svevi

Delitto alla cellula Borghezio di Sevino Aspergini

Bananarava e Bananafava di Isabotta Pompitelli

Direzione costipata e antioraria di Lucano Des Ormais

Io riciclo (Il triciclo) di Primiparo Scardanelli

OloFausto di Gunther Agnese Favelli

Tempo Bicamerale di Giangiulio Grasta

Tempesta d'asfalto di Gualtiero Ferrodastiri

Il the nel cassetto di Edwice Penech

Bifidus Orca di Cosmo D'Acquisto

L'amore trionfa sempre sull'amore. E poi muore di Rudi Caceci

I cani nel naso di Svetlana Bandana

Gli esondi di Pupello Maresco

A ciascuno il tuo di Bahumir La Trippa

L'opera inutile di un formidabile idiota di Gino Rossi

Categoria "I classici della perifrastica attiva e passiva" con alcuni dei più potenti classici stranieri. Roba da leccarsi gli ovopositori!

Papaveri e papere: una storia afghana di Hamdullillah Rabat

Il cacciatore di anguilloni di Rabat Hamdullillah

Il comunista sul tetto di Piersilvio Bertisconi

Veni vidi stupri di Oriana Banana

La madonna dei pitosfori di Glauco Onofrio Mazda

Barlà - Fuss di Sacha Compostel

Et in Irpinia ego di Ippogrifo Tiengo

Nuvola incinta di Vassilij Makalusovskij

Marijuana: l'evoluzione della specie di Josef Castagnett

Wu Kumprà, lo spavento infinito di Junius Ebola

Il grado zero della cottura di Rodolfo Barattoli

A memoria futura dell'umanità... passata