Cronache Babilonesi

Cronache Babilonesi
Escursione nella Filosofia - Edward Hopper (1959)

martedì 17 gennaio 2012

Smania


Struggente, struggente nostalgia
Il mio corpo ha urlato
Urlato in fondo al mondo
straziato da un fiume amaro

Appartenere, fondersi
a qualcosa, a qualcuno
come un cane che scondizola
in faccia a una speranza

Dammi dammi dammi
il mio corpo ha urlato
urlato in fondo al mondo

Sento il ruggito del sangue che scorre
scoppia nella ferita
irrompe, sgorga, copre
l’urlo del mio corpo.

Sento il contrario di tutto
con la stessa smania con cui sento
il contrario di quello che sento
il ludibrio e la pena
il piacere immenso del turbamento

Struggente struggente nostalgia
di ogni vita che ho vissuto
in ogni suo delizioso delirare
e mortifero vivere
e di quella che sta per nascere
squadernata per ipotesi
su queste spiagge vuote

Dammi dammi dammi
e il mio corpo ha urlato,
sento il ruggito del sangue che scorre
il mio corpo ha urlato
urlato in fondo al mondo

Amore, amore dimenticato
mutato in odio
tramutato in amore

2 commenti:

  1. Ah, però!
    Davvero bella!

    Gli opposti che si fondono. Lo yin e lo yang. L'ombra junghiana. Vita e morte compressi in un unico istante.

    L'hai scritta tu?

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  2. Grazie, Biancaneve!
    Sì, l'ho scritta io qualche anno fa.
    Se non posto i miei peccatucci su questo blog, dove mai li posto?

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